Skip to main content

Edizione 2022

Me, Myself and Eye
14 luglio / 2 ottobre 2022

Direttrice Veronica Nicolardi
Direttore artistico Paolo Woods

Statement della direzione artistica

Cosa succede esattamente quando fotografiamo? La fotografia è un’arma o un faro illuminante? Chi ha il diritto di fotografare cosa? Il consenso di chi è fotografato è d’obbligo? Stiamo ancora fotografando finestre o siamo solo persi in una gigantesca sala degli specchi rimirandoci all’infinito? Sono questioni discusse da decenni e intrinseche alla natura del mezzo ma che sono recentemente riemerse con nuovo vigore sospinte dalla battaglia identitaria che ci ha inghiottito. La presa di coscienza che sia urgente riconsiderare come siano rappresentate etnia, genere e classe sta sconvolgendo vecchie regole non scritte e scrivendone di nuove.

In questo momento cruciale, in cui la fotografia è più presente che mai, assurta a linguaggio universale, prodotta, condivisa e consumata in maniera ossessiva, Cortona On The Move vuole riflettere su autorialità, punto di vista e legittimità. Su come soggetto e oggetto si intersecano, si scontrano e finiscono col coesistere.

“Me, Myself and Eye” è il tema del festival per l’edizione 2022, dove la fotografia ricerca la sua anima senza sfuggire al dibattito ma sempre aspirando al poetico. Esplorando i limiti estremi del mezzo come audaci astronauti e le storie sepolte come meticolosi archeologi.

A cura di Paolo Woods

Mostre fotografiche:

Jacob Holdt

I DO (Sì, lo voglio)

Jojakim Cortis e Adrian Sonderegger

Stacy Kranitz

Gregory Halpern

Walter Niedermayr

Martin Parr & The Anonymous Project

Izaak Theo Adu-Watts

Martina Bacigalupo

Jan Banning

Alexander Chekmenev

Alessandro Cinque

Jah-Nita

Carlo Rainone

Niccolò Rastrelli

Nicolas Righetti

Christian Lutz

Lucas Foglia

Cortona On The Move AlUla

Jessica Auer

Storie di Umanità

Gabriele Galimberti

Nicolò Filippo Rosso

Tomeu Coll

Cortona On The Move Award:

Tra i 1529 progetti fotografici ricevuti, la giuria ha selezionato i tre vincitori presentati di seguito
Al primo posto Zed Nelson con “The Anthropocene Illusion”, che si aggiudica il premio in denaro di 5.000€ e avrà la possibilità di esporre il proprio progetto alla prossima edizione del festival. Al secondo posto Rima Maroun con “While standing my ground”, lavoro che sarà pubblicato sulla piattaforma di Lens Culture insieme al terzo classificato Gleeson Paulino con “Batismo”.”

Letture portfolio:

Martina Bacigalupo – Picture editor of 6 Mois
Manila Camarini – Picture Editor, D La Repubblica, DLUI
Renata Ferri – Chief picture editor of Io Donna
Claire Grafik – The Photographer’s Gallery
François Hébel – Director Fondation Henri Cartier-Bresson
Nathalie Herschdorfer – Director Photo Elysée
Lara Huck – Deputy chief of Photography of the German weekly newspaper DIE ZEIT
Nicolas Jimenez – Director of Photography Le Monde
Andrew Katz – Deputy Photo Editor, The New Yorker
Beppe La Rosa – Digital Content and multimedia specialist MSF Italy
Lars Lindemann – Director of Photography and deputy visual director GEO and PM
Emanuela Mirabelli – Photo Editor Marie Claire
Lucille Reyboz – Co-founders and Directors of KYOTOGRAPHIE
Kathy Ryan – Director of Photography at NYTMAG
Arianna Rinaldo – Photography Curator PhEST
Laura Sackett – Creative Director of LensCulture
Mohamed Somji – Director of Gulf Photo Plus (GPP) and co-curator of BredaPhoto Festival
Stefano Stoll – Director Festival Images Vevey
Marie Sumalla – Photojournalist & Photo Editor Le Monde
Narda van ‘t Veer – Founder of the Ravestijn Gallery
Jamie Wellford – Senior Visual Editor/Producer National Geographic
Claartje Van Dijk – Head of exhibition Foam

Summer school:

In collaborazione con Canon Academy la Summer School ha offerto la possibilità di seguire lezioni d’autore con 2 workshop dedicati.

Tecniche di illuminazione applicate al ritratto con Paolo Verzone
Fotografare l’invisibile con Massimo Sestini